Mentre tutte le italiane vittoriose in Champions pagano dazio pareggiando in campionato, la copertina è dell'atalanta che rifila 7 gol all'udinese e comincia a fare paura a tutti; per questo un pensierino allo scudetto è lecito farlo...
La giornata di campionato porta in dote moltissimi spunti di dibattito, dal rallentamento di juve e inter rispettivamente contro lecce e parma, al rilancio delle romane, entrambe vittoriose, alla crisi del milan, sempre più giù, ma la copertina spetta di diritto all'atalanta, splendida realtà di provincia che gioca da anni uno splendido calcio, è gestita benissima a livello societario ed ha un allenatore che oramai ha acquisito un proprio marchio di fabbrica, riconoscibilissimo, in grado di duellare alla pari con realtà che hanno fatturati decine di volte superiori.
L'atalanta, uscita con le ossa rotte dal campo del manchester city (capita a molti), si è rituffata nel campionato con una grandissima grinta; il modo con cui ha reagito all'iniziale vantaggio dell'udinese è segno esclusivo delle grandi squadre e la doppietta di Muriel ha preparato il trionfo finale dei bergamaschi, agevolati anche dall'espulsione di Opoku che ha lasciato l'udinese in 10, troppo per fronteggiare un atalanta tutto fisico e ripartenze veloci; l'equivoco di fondo è ritenere l'atalanta un squadra atletica e basta; l'atalanta ha fior di giocatori tecnici a cominciare dal papu Gomez, per continuare con Ilicic e Malinovs'kyj; insomma a una straordinaria forma fisica si abbina un discreto tasso tecnico che fanno dell'atalanta in questo momento la principale antagonista alle due squadre in testa juve e inter senza dimenticare che anche il discorso champions pur se compromesso, non è ancora del tutto chiuso. Gasperini è un tecnico che negli anni è migliorato moltissimo, ed ha saputo guadagnarsi la stima dei top class come Guardiola, e qualcosa questo vorrà pur dire... Una squadra con il miglior attacco della serie A e a soli 3 punti di distacco dalla prima deve ambire alla vittoria dello scudetto e sonon in molti tra i supporter atalantini a cullare un pensioero stupendo...
Una juventus scialba pareggia con il lecce e alza qualche dubbio sulle sue condizioni attuali considerato che anche la vittoria in rimonta contro lo spartak era stata tutt'altro che entusiasmante; la perdita per infortunio di Pjanic ha confermato l'importanza del giocatore bosniaco negli equilibri e la contemporanea assenza di Cr7 bisognoso di ricaricare le pile ha messo a nudo la difficoltà a segnare della juventus in rapporto alla grande mole di gioco espressa; onore al lecce che se la gioca con tutti come già ebbi a dire in occasione dell'esordio (perso 4-0) con l'inter; intanto ha pareggiato con juve e milan, ha vinto con il torino, dimostrando di avere tutte le carte in regola per salvarsi senza patemi.
L'inter, con gli uomini contati, mostra tutte le sue difficoltà con i giocatori veloci come Karamoh e Gervinho e il pareggio non consente ai nerazzurri di approfittare del pareggio della juventus; due grossolani errori di Brozovic in giornata no confezionano il gol dell'ex Karamoh all'esordio stagionale e quello di Gervinho, splendido giocatore da contropiede; Conte mastica amaro perchè sta constatando i limiti della rosa nerazzurra, decimata dagli infortuni di Sanchez, Sensi e D'ambrosio e incapace di tenere questi ritmi ogni 3 giorni .
Il milan piomba nella zona retrocessione e la cura Pioli non sembra guarire il malato; rosa sbagliata e probabilmente troppo inesperto il duo Maldini-Boban; Eliott sta vedendo il propio asset svalutarsi costantemente, non propriamente qulleo che vuole un fondo di investimento; contro la roma si è visto qualche squillo importante di Hernandez, ma la difesa continua a subire gol e Biglia è sempre più improponibile...