Montella: mangerà il panettone?

Giornata di verdetti abbastanza chiari: l'inter impone il primo pareggio della stagione al napoli di Sarri, certificando che la sua classifica non è frutto del caso; la juve ruggisce e risorge a Udine con un 6-2 esterno che non ammette repliche e la roma liquida il torino graze ad una prodezza di Kolarov, tra le sorprese della stagione, mentre la lazio continua a stupire ed incantare; i quattro posti Champions saranno un affare tra queste 5 squadre, e il milan faraonico del mercato si scontra con la dura realtà, mettendo sulla graticola Montella, che difficilmente mangerà il panettone...

Qui napoli

Il big match di sabato ha detto diverse cose: il napoli tira il fiato dopo le fatiche di coppa e sbatte contro un'inter d'acciaio che Spalletti piano piano sta facendo diventare grande; Sarri lo sapeva e non a caso si era lamentato con i suoi modi schietti; la sua truppa è apparsa leggermente sotto tono e per una volta l'attacco non ha fatto le solite magie, con un Martens imbrigliato e Insigne non al meglio fisicamente; onore e merito all'inter che ha fatto muro davanti ad Handanovic e ha punto in contropiede mettendo più volte paura a tutto lo stadio.

Qui Juve

La davano per morta ed invece la squadra di Allegri ha reagito alla grande, e nel momento di maggiore difficoltà piazza una zampata da grande squadra; un 6-2 che non ammette repliche perchè ottenuto in trasferta e giocando 70 minuti in 10 per l'espulsione di Mandzukic; sugli scudi Kedira autore di una tripletta e giocatore fondamentale per gli equilibri a centrocampo; personalmente non ho mai avuto dubbi sul ruolo di protagonista della juventus, ma ribadisco che quest'anno vedo favorito il napoli. Allegri deve gestire diverse cose negative: dalle prestazioni negative di Higuain e Dybala ai troppi infortuni fino al difficile inserimento dei nuovi (su tutti Douglas Costa e Bernardeschi), ma sta facendo buon viso a cattiva sorte e soprattutto sta mantenendo diritta la barra del timone, nonostrante il mare agitato.

Qui Roma

La roma continua nel suo ottimo momento e dopo l'ottima prova a Standford Bridge dove ha messo in difficoltà il Chlesea di Conte, si ripete con il Torino di Mihajlovic che specie in casa è sempre tosto da affrontare; la partita è stata risolta da Kolarov grazie ad una punizione che era la specialità della casa del tecnico granata, serbo come Kolarov e suo idolo di gioventù; il terzino serbo ha esperienza tecnica e corsa e doti da leader vero che si erano visti a sprazzi durante la sua carriera ma che ora emergono nette in una squadra che ha metabolizzato molto bene il cambio di guida tecnica.

Qui Lazio

I cugini laziali continuano la loro bella favola e dopo l'ottima prova contro il nizza di Balotelli e Snejider si ripetono contro il cagliari del neo tecnico Lopez; Immobile continua ad essere una furia e per il cagliari è stata subito durissima; il 3-0 finale certifica che la lazio ha una facilità non comune di creare azioni da gol e che Inzaghino è tecnico a tutto tondo, non a caso cominciano ad arrivare spifferi che riferiscono che la juve guardi a lui come il successore di Allegri. Per il momento la lazio gioca benissimo e i tifosi si sfregano gli occhi per l'incredulità.

Qui Milan

I guai non finiscono mai e l'espulsione di Bonucci "casualmente" gli farà saltare la sua ex squadra evitando veleno ulteriore su un tecnico che è oggettivamente in difficoltà perchè non si possono spendere oltre 200 milioni sul mercato ed essere 7 o 8, praticamente come lo scorso anno... Montella ha fiutato l'aria e sis sente accerchiato; c'è da sperare che non venga abbandonato dai giocatori, ma solitamente questo avviene abbastanza in fretta, non appena cominciano a circolare nomi di nuovi tecnici (come ad esempio P. Sousa o Mazzarri); per ora Mirabelli e Fassone rinnovano la fiducia a Montella, ma fino a quando? Scommettiamo che non mangerà il panettone?

Buon campionato a tutti!